Famiglie, il vostro amore sia specchio della Trinità
Frammenti dall’omelia del Papa durante la Messa di domenica
”’Il mio abbraccio caloroso a voi, care famiglie!
Ci è stato donato un germe di vita nuova! Siamo famiglia di Dio, nell’unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Siamo chiamati a vivere l’amore reciproco e verso tutti.
Chiamati ad essere immagine di Dio!….
L’amore è ciò che fa della persona umana l’autentica immagine di Dio” Per crescere nell’amore:
occorre mantenere un costante rapporto con Dio e partecipare alla vita ecclesiale;
coltivare il dialogo; rispettare il punto di vista dell’altro; essere pronti al servizio; essere pazienti con i difetti altrui;saper perdonare e chiedere perdono; superare con intelligenza ed umiltà i conflitti; concordare gli orientamenti educativi; essere aperti ad altre famiglie; attenti ai poveri; responsabili nella società civile: sono questi gli elementi costitutivi della famiglia! Viveteli con coraggio!
Sposi, traete forza dal vostro sacramento! Chiedete forza nella preghiera alla Vergine Maria.
Alle famiglie che vivono la separazione dico:
Sappiate che il Papa e la Chiesa vi sostengono nella vostra sofferenza e fatica! Vi incoraggio a rimanere uniti alle vostre comunità, mentre auspico che le Diocesi realizzino adeguate iniziative di accoglienza e vicinanza!
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Un pullman di modenesi, a Milano! Eravamo più di quaranta, con anche un gruppo di figli , con anche una coppia di San Felice’alla Messa del Papa di domenica 3 giugno. Partiti alle quattro del mattino, durante il viaggio abbiamo insieme pregato e ci siamo scambiati i tanti pensieri e le tante paure per il terremoto’ Ne siamo tutti coinvolti, qualcuno più pesantemente di altri. E’ stato quasi un atto d’orgoglio arrivare là, sul campo dell’aeroporto di Bresso, da modenesi, e sentire il Papa ricordare noi, la nostra Chiesa, i nostri fratelli duramente provati’.Ci veniva il groppo in gola. Eravamo ‘.cinquecentomila’.un milione’di più’di meno’Un popolo di famiglie, festante ed affettuoso che ha accolto l’arrivo del S.Padre con entusiasmo.Tutti molto partecipi, attenti, senza confusione o distrazioni rispetto alla celebrazione preparata nei minimi particolari. I canti sono stati splendidi’.i colori della volta costruita dietro l’altare erano da cattedrale antica’e le parole del Papa, così accoglienti, così personali, così dirette’: solo per quelle è già valsa la pena andare!
Alla fine della Messa, il Papa ha preso l’impegno di aiutare personalmente (con la’Carità del Papa’) le Diocesi terremotate, tramite i loro Vescovi. Ed ha lanciato l’VIII Giornata Mondiale delle Famiglie nel 2015 a Filadelfia.
In tanti gruppi siamo rimasti lì, sul campo dell’aeroporto, a mangiare i nostri panini, poi ci siamo messi in viaggio sulla via del ritorno: avvicinandoci a Modena, la Supplica scritta dal nostro Arcivescovo in occasione del terremoto ci ha accompagnato verso la difficile realtà di questi giorni, ma con abbandono, fiducia e affidamento a Maria Santissima.
Una pellegrina a Milano
