Testimonianza delle circostanze che hanno cambiato la mia vita e quella della mia famiglia.

TESTIMONIANZA DELLE CIRCOSTANZE CHE HANNO CAMBIATO LA MIA VITA E QUELLA DELLA MIA FAMIGLIA.

Il 27 agosto del 2005 il nostro unico figlio Andrea, di 35 anni, mentre era in Sardegna per vacanza /lavoro, ebbe un gravissimo incidente stradale e trasportato in ospedale a Nuoro in elisoccorso in fin di vita – per mesi in rianimazione in coma e impossibilitato a un trasferimento a Modena.

Tutte le settimane con mio marito scendevamo in aereo o in nave con i suoi tre bambini: Tomaso – Giacomo e Filippo (a turno) perché potessero stare con la loro mamma, Elisabetta, che dall’incidente era con lui in ospedale. Finalmente a fine novembre il Pretore firmò l’autorizzazione al trasferimento con un AEREO – AMBULANZA MILITARE e i MEDICI RIANIMATORI di NUORO con lui attaccato alle macchine e intubato. Superò il viaggio e non solo, è ancora con noi sebbene in stato vegetativo … 15° ANNO –

La notte di Natale (a quattro mesi dall’incidente) mentre io e mio marito Mario ci recavamo a Baggiovara alla s. Messa al MONASTERO della VISITAZIONE, mio marito ebbe un infarto e morì tra le mie braccia. NON CI CREDO! Urlai al SIGNORE, e ora?

Frequento questo gruppo che mi aiuta, nell’assistenza ad Andrea trovo la forza per andare avanti.
Mi manca MARIO ma sono contenta che si sia però schivato questo lungo calvario …

E’ col SIGNORE e con TUTTI i nostri CARI che già vivono in LUI – e io, quando ci riesco, cerco di rendere grazie anche per la vita (così …) di ANDREA, a LUI fonte della VITA che continua nei figli e nei nipoti.
Mi è costato molto questo rivivere il tutto – in questi giorni dei Santi e nell’ottavario dei defunti – è il mio suffragio per LORO.

Grazie